Giancarlo Camolese, ex allenatore e dirigente sportivo, ha rilasciato delle dichiarazioni sul momento del Napoli. Di seguito le sue parole a “Marte Sport Live” su Radio Marte. L’ex allenatore si è soffermato soprattutto sui nodi del mercato partenopeo, sull’apertura di nuovi mercati e su Garcia.
Sostituto di Kim al Napoli?
“È un momento in cui le squadre si stanno guardando attorno, con grande attenzione ai bilanci. Il Napoli ha un’ottima rete di scouting, le idee ci sono sicuramente, ma sarà il campo a dare le risposte di cui si è in cerca. L’anno scorso nessuno si sarebbe aspettato la qualità di Kim. Bisogna dar fiducia alla Società, che ha dimostrato di saper scegliere bene i propri calciatori, andandolo a scovare in giro per il mondo.”
Su Zielinski?
“Si è aperto un mercato incredibile da un certo punto di vista da parte dell’Arabia: i giocatori fanno delle riflessioni pensando non tanto alla qualità del campionato ma al loro conto in banca. Zielinski dovrà decidere la sua strada, la piazza sarebbe felice se restasse. Il Napoli, dal canto suo, penserà ai bilanci: se tratterrà Osimhen, proverà a ricavare utili con altre cessioni. Qui la cosa importante sarà non farsi trovare impreparati: Zielinski è un bravo centrocampista ma in giro per il mondo ce ne sono altri funzionali al progetto Napoli.”
L’Oriente potrebbe essere un nuovo mercato per il Napoli?
“Kamada e Itakura rispondono a delle esigenze di espansione del brand Napoli ma bisogna valutare anche sulla base delle prestazioni sul campo.”
Grande responsabilità per Garcia dopo Spalletti?
“Il lavoro di Spalletti e dello staff è stato incredibile, dopo partenze importanti, ma anche entrate inaspettate. Per Garcia il Napoli è una grandissima opportunità, ma lui conosce bene il calcio italiano. Troverà sicuramente le soluzioni giuste in sede di mercato. Il mercato italiano non è più il più importante mercato al mondo: ci vuole fantasia e conoscenza per conciliare un calcio sostenibile con l’arrivo di giocatori che rispondano agli obiettivi del club”.
