Stefano Chisoli, ex presidente dello Spezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli riguardanti il neo direttore sportivo del Napoli ,scelto da De Laurentiis: Meluso.
Ghisoli su Meluso
“Meluso? Dal punto di vista personale abbiamo lavorato molto bene insieme, ma anche e soprattutto dal punto di vista lavorativo. Con noi aveva un compito difficile perché dovette allestire una squadra competitiva in soli 20 giorni, visto che avevamo vinto tardi i play-off di B per approdare in Serie A. -affrerma Ghisoli – Nonostante i tempi ristrettissimi, fece una squadra molto forte. Era una squadra di qualità, puntava proprio su quello, con i vari Piccoli, Pobega, Estevez e Marchizza, per dirne qualcuno.
A gennaio Saponara poi fu decisivo per la salvezza dello Spezia
E poi arrivò a gennaio Saponara che fu decisivo per la nostra salvezza. Abbiamo lavorato sempre in simbiosi, riferisce sempre alla società in anticipo sulle operazioni e sulle opportunità che si possono creare sul mercato. -prosegue Ghisoli -Quando è arrivato conosceva poco della nostra realtà, ma con lavoro ed umiltà ha dimostrato di calarsi nella nostra società in maniera molto veloce. Quando dovevamo prendere il nuovo direttore sportivo, e stavo decidendo su alcuni nomi, mi fu consigliato da un suo collega davvero molto importante.
Meluso stimato in tutta Italia
Questo perché lui ha un ottimo rapporto con tutti i ds d’Italia, lo stimano tutti. Sicuramente questa nuova sfida per lui è più che meritata, è una persona in gamba che non ha paura di sfide difficili. -aggiunge Ghisoli – Come accaduto con Italiano sicuramente riuscirà a costruire un grande rapporto anche con Garcia, perché dal punto di vista umano è molto attento, molto vicino ai suoi allenatori. Anche nei momenti di difficoltà non manca mai di stare vicino alla squadra oltre che a continuare nel suo grande lavoro. So che aveva deciso di ripartire, che a breve sarebbe arrivata per lui qualche offerta, ma da una piazza così importante come quella dei campioni d’Italia mi rende davvero felice, perché se lo merita. Spesso ci sentiamo e lo chiamerò subito per fargli i complimenti ed il mio “in bocca al lupo” per questa nuova avventura”
Conclude Ghisoli