Su Il Corriere dello Sport Fabio Mandarini parla di Kylian Mbappé. L’attaccante francese andrà in scadenza di contratto a Giugno 2024. Il nuovo allenatore Luis Enrique, subentrato al dimissionario Galtier, ha ribadito seccamente le sue condizioni. Mbappé rimane, se accetta di rinnovare il contratto in scadenza. Non si può perdere a zero il miglior calciatore del mondo. Per giunta la punta transalpina percepisce un lordo da 72,5 milioni. Inoltre Kylian ha già un accordo con il Real Madrid.
Effetto domino
Gli Al-Khelaifi sono in agitazione. Sarebbe grave, dopo la perdita di Messi, perdere, e a zero, anche Mbappé. Diventerebbe complicata l’annosa corsa verso la Champions. E’ pur vero che in campo scendono cervelli e cuori oltre che gambe e nomi. Lo ha dimostrato anche il Napoli di Spalletti nella cavalcata scudetto. Ed è proprio il Napoli che vive ore concitate in seguito ai tentennamenti di Mbappé. Dovesse arrivare l’offerta del Real, il PSG a quel punto non potrebbe non provare il tutto per tutto nell’assalto ad Osimhen, nonostante negli ultimi giorni si vociferava di un interessamento a Kolo Muani dell’Eintracht Francoforte.
Da Parigi a Napoli
Giorni di ansia a Napoli, quindi, per il futuro di Osimhen. Il campione nigeriano negli ultimi giorni, via social, ha lanciato messaggi d’amore al popolo partenopeo. Ha indossato la casacca di Diego, ai microfoni di soccernet ha tessuto le lodi dell’ambiente Napoli. Eppure il caso Mbappé potrebbe innescare la cosiddetta tempesta perfetta in caso di offerte indecenti a De Laurentiis ed al calciatore. La società quindi deve correre ai ripari. Il calciatore oggi percepisce 4,5 milioni di ingaggio. Come Abraham, ma meno di Lautaro, Vlahovic e Lukaku. Le parti verranno nuovamente a confronto: sicuramente De Laurentiise Calenda troveranno la migliore soluzione per il nigeriano. Il tutto sperando che Mbappé allunghi, anche di 6 mesi, la permanenza all’ombra della Tour Eiffel.