Sulle pagine de Il Corriere dello Sport Antonio Giordano parla dell’affare Maxime Lopez. Il calciatore francese, 26 anni a Dicembre, ha praticamente dichiarato la sua preferenza per Napoli. “Mi piace molto un Club del Sud Italia che mi ricorda molto il Marsiglia”, queste le sue parole. Più che una dichiarazione, e derivante da un elemento non secondario. La squadra partenopea è guidata da Garcia. Il tecnico francese, tra 2016 e 2019, ha goduto delle prestazioni del calciatore del Sassuolo. E’ stato un suo pupillo nella squadra marsigliese ed ha giocato ben 119 partite in tre stagioni. Sembra che lo stesso Garcia abbia inviato a Sassuolo uomini del suo staff per sondare il terreno.
I perchè della scelta Maxime Lopez
Perchè preferire proprio Maxime Lopez a centrocampo? Dei tre anni marsigliesi ho scritto, ma ci sono motivi tattici e non solo. Il centrocampista conosce il 433, ma anche il 4231; alla maturità tattica si aggiunge la maturità umana: parla fluentemente l’italiano ed è consapevole che sarebbe il sostituto di Lobotka. Una consapevolezza studiata: tra campionato, Supercoppa, Coppa Italia e Champions i calciatori sfioreranno le 50 partite. Poi ci saranno gli impegni con le nazionali che logorano: c’è grande bisogno di alternare talvolta gli interpreti.
La controparte
Dall’altra parte del tavolo c’è il Sassuolo. La società emiliana è una bottega cara. Una sorta di gioielleria più che mercato di lusso. Tuttavia i rapporti tra Carnevali e De Laurentiis sono cordiali. Ricordiamo l’affare Raspadori il 20 Agosto scorso a 35 milioni. Chiriches agli emiliani ed i diversi approcci per Berardi. Il Sassuolo valuta Maxime Lopez non meno di 15 milioni, ma il DS Carnevali ha affermato che gli piacerebbe accontentare il centrocampista neroverde. Attendiamo allora l’auspicata fumata bianca.