Secondo quanto riportato dalla gazzetta dello sport, la Lazio non si arrende e continua a cercare la strada per arrivare a Simeone.
Il Cholito, figlio del Cholo che diventò campione d’Italia con la maglia della Lazio, è ritenuto il miglior profilo per ricoprire il ruolo di vice Immobile. Lo stesso Giovanni è legato all’ambiente biancoceleste visto che da piccolo, i primi calci ad un pallone ha iniziato a darli proprio a Formello quando il papà si allenava lì e diventava campione d’Italia.
Simeone è un attaccante che sa stare al suo posto ad attendere l’opportunità, al punto che riesce a dare il massimo anche in pochi minuti. Al Napoli l’argentino si è accontentato di dividersi con Raspadori le briciole lasciate da Osimhen e, nonostante ciò, è stato protagonista di una stagione importante ed autore di gol pesanti.
De Laurentiis e Lotito sono stati a stretto contatto ieri a Milano e sembra che i due non abbiano perso occasione per parlare di mercato. Gli azzurri hanno esercitato il riscatto dell’attaccante che al momento è azzurro al 100% e non disdegnerebbe un’altra stagione da comprimario.
Il Napoli valuta Simeone almeno 15 milioni, cifra ritenuta impegnativa dalla Lazio anche se Lotito dovrà allestire una rosa più competitiva in vista dell’impegno Champions.
Oltre Simeone, tra Napoli e Lazio potrebbe essere imbastito anche un discorso che porta a Zielinski. Il polacco è sempre stato un pallino di Sarri. Nel caso in cui uno tra Luis Alberto e Milinkovic-Savic dovesse lasciare la capitale, Pitor sarebbe il primo indiziato a prenderne l’eredità.
Per Milinkovic, al momento non sembrano esserci offerto degne di nota, viste le pretese. Per Luis Alberto resiste l’offerta araba che piace al giocatore, ma che è ritenuta ancora bassa dalla società. Se gli arabi dovessero alzare a 20 l’offerta attuale di 12+3 di bonus l’affare si potrebbe chiudere velocemente.