Nonostante le big d’Europa stiano affilando le unghie e soprattutto facendo i conti per portare via Osimhen da Napoli, il presidente De Laurentiis sembra avere le idee abbastanza chiare sul futuro del nigeriano: Osimhen non si tocca!
I colloqui per il rinnovo di un contratto in scadenza nel 2025 vanno ormai avanti da diverso tempo e non c’è, al momento, alcun segnale di riuscita, ma il presidente è talmente convinto di arrivare all’accordo che ha fortemente voluto il suo attaccante nel video di presentazione del ritiro estivo di Dimaro.
E’ noto che questi “manifesti pubblicitari” siano anche indizi per capire l’evolvere della situazione ed il futuro di giocatori, e scelte societarie e sarebbe davvero un brutta figura pubblicizzare un evento del club con un giocatore non tesserato come potrebbe essere Osimhen se dovesse cambiare aria.
Ovviamente la scadenza non è dietro l’angolo, ma un eventuale non rinnovo a breve esporrebbe troppo a possibili accordi per il futuro che andrebbero a tagliare i ponti di comunicazione.
Allenatore nodo da sciogliere
Il nodo al momento più importante resta quello dell’allenatore.
Nonostante le tante voci, alcune anche fantasiose, che portano a Nagelmann e Galtier, restano le più accreditate quelle che portano ad Italiano e Thiago Motta.
La pista straniera potrebbe essere battuta solo nel caso in cui si presentasse l’occasione di portare a Napoli un big (resta anche Simeone in corsa) sfruttando il decreto crescita con il risultato di un minor peso di Spalletti sul bilancio aziendale.
Il piano è quello di attendere la finale di Conference che il mister gigliato sarà chiamato ad affrontare per poi sciogliere i i nodi e scegliere il nuovo mister.
Ovviamente il nuovo mister, oltre a giocare con il 4-3-3 come anticipato dallo stesso De Laurentiis dovrà essere in grado di continuare a valorizzare le caratteristiche della punta sulla stessa lunghezza d’onda di quanto costruito dal mister di Certaldo. Osimhen non si tocca, ma non solo, si dovrà anche valorizzare e mettere nelle condizioni di fare ancora meglio, se possibile.
