Napoli, Kim: "Sono grato ai napoletani, lo scudetto è un traguardo molto sudato"
Kim Min-Jae, difensore del Napoli, ha rilasciato un'intervista a KFA Tv, canale della federazione coreana. Di seguito le sue dichiarazioni:
Come vivi il supporto che ricevi dai tifosi napoletani?
"Devo ammettere che a volte mi sento un po' a disagio: per esempio vorrei pagare con i miei soldi per sentirmi bene con me stesso, ma molto spesso mi offrono tutto! Oppure di solito sul menù c'è un prezzo, ma loro ci mettono su un segno e ne scrivono un altro più basso per me. Di questo ne sono loro molto grato".
Vincere a Napoli?
"E' stato come raggiungere un traguardo molto sudato. Tuttavia mi chiedo se riuscirò a rivivere le stesse scene in futuro. Vedendo tutti i tifosi gioire e festeggiare per strada mi sono reso conto per davvero che avevamo vinto. La vittoria è stata un'esperienza completamente nuova per me".
Cosa significa il numero 3 sulla maglia celebrativa?
"Mio fratello scrisse sulla chat che abbiamo di famiglia che il Napoli dopo 33 anni avrebbe vinto per la terza volta lo scudetto e che io indosso proprio il numero 3: e io prima che me lo dicesse lui non lo sapevo! Quindi questa è la maglia della vittoria (e la mostra in favore di telecamera). Inizialmente pensavo che questo 3 si riferisse al numero che ho di solito dietro la maglia. Ora anche personalmente il numero 3 ha assunto un significato molto profondo. Anche nella squadra Nazionale ho un numero simbolico importante che sarebbe il 4 mentre qui è il 3. E per me sono entrambi importanti, non ho intenzione di cambiarli. Ci sono state molte partite trasmesse di notte in Corea e ci sono stati molti tifosi che mi hanno supportato venendo fino a Napoli. Volevo ringraziare tutti voi, ho vinto grazie a voi".
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