Caressa: ''Lo Scudetto del Napoli è una grande notizia per il calcio italiano per diversi motivi''

 

Fabio Caressa, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel suo canale Youtube parlando del Napoli campione d'Italia. Queste le sue parole:

"Lo Scudetto del Napoli è una grande notizia per il calcio italiano per diversi motivi. Il primo è che è la quarta squadra diversa a vincere negli ultimi 4 anni, quando è così, significa che il campionato è automaticamente più interessante.-afferma Caressa -  La seconda buona notizia è che vince una squadra con i conti a posto e anche questa è un po' una novità. Sono tanti i motivi per cui il Napoli ha vinto lo Scudetto. Alcuni tecnico-tattici, altri quasi filosofici, di concetto. La prima cosa è che il Napoli ha fatto delle scelte coraggiose a inizio stagione, anche pesantemente criticate; il presidente ha passato settimane non facilissimi per le scelte prese. -orosegue Caressa -  La società ha deciso di diminuire il monte-ingaggi e lasciare andare dei calciatori sì importantissimi, ma che portavano dentro di sé il segno delle stagioni passate, dei campionati persi all'ultimo momento. Sono arrivati calciatori nuovi, liberi di testa, e questa è stata una visione importante. 

La visione è partita quando il Napoli era in Serie C, sfidando realtà che avevano speso di più, che si erano indebitate, ma alla fine è arrivato a vincere lo Scudetto dominando il campionato. Quindi i primi complimenti sono per la società, che non ha mai deragliato dai suoi principi e dalla sua visione industriale del mondo calcio. Una visione industriale e un po' più moderna. -aggiunge Caressa - Il Napoli ha capito prima degli altri che bisogna un po' ridimensionare un mondo che altrimenti non sta in piedi. In Italia l'ha fatto anche la Lazio. Il Napoli ha avuto una squadra manageriale sensazionale. Bisgona citare Giuntoli, il capo-squadra di un team fortissimo, ma bisogna parlare anche di Maurizio Micheli, capo della parte scout. L'ho conosciuto in Burkina Faso 25 anni fa, mentre prendeva appunti, la sua conoscenza di campionati scoonosciuti ha portato a Napoli giocatori come Kvaratskhelia".

Conclude Caressa