NEWS

TERZO TEMPO NAPOLI

10[napoli][btop]

CALCIO

[calcio][stack]

COPPE

3[coppe][btop]

ALTRI SPORT

3[Sport][stack]

AMARCORD

5[amarcord][btop]

CULTURA & SPETTACOLO

3[cultura][stack]

TERZO TEMPO WEB TV

EDITORIALE

SPECIALE TERZO TEMPO TV

Iezzo: "Abbiamo messo le basi dell'Era De Laurentiis''

Iezzo: "Abbiamo messo le basi dell'Era De Laurentiis, anche noi ci sentiamo piccola parte di questo Scudetto, siamo in fermento"


A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli. Queste le sue parole:

"Siamo tutti in fermento, anche noi ex compagni di squadra al Napoli. Mancava da troppo tempo lo Scudetto in questa città e in piccola parte ci sentiamo anche noi partecipanti di questo successo. Abbiamo messo le basi all'era De Laurentiis, che è partita dalla Serie C e che ora ha portato questa squadra ad essere la migliore in Italia. -afferma Iezzo - Questa squadra ha messo su una cavalcata clamorosa, neanche il miglior Spielberg sarebbe riuscito a scrivere una sceneggiatura simile per questa stagione. Una stagione che poi si è conclusa o quasi con la perla di Raspadori al 93' contro la Juventus. 


E' un film bellissimo e tutti non vediamo l'ora di goderci questa gioia. Quando raggiungemmo la Serie A c'era una folla immensa a Capodichino e quando ho rivisto le stesse immagini domenica sono tornato indietro negli anni. -prosegue Iezzo - Osimhen? Victor sa bene che sarà difficile trovare una piazza che gli riservirà lo stesso amore e affetto di Napoli. I calciatori ora sono aziende, però, dinanzi a certe cifre sarà difficile dire no. Vedendolo umanamente, tuttavia, sono convinto che queste cose le sappia bene e che le valuterà per davvero. E' un uomo di grande spessore, ci possiamo aspettare di tutto e speriamo possa regalarci ancora tanti anni bellissimi. -aggiunge Iezzo - Come scenderanno in campo i calciatori del Napoli? Posso solo immaginarlo... Ci sarà una voglia esagerata di chiudere la pratica e di vedere i tifosi festeggiare. Solo quello animerà di per sé i giocatori, i contratti e i record valgono il giusto. Quando si smette di giocare, ti restano i ricordi ed esperienze simili".

Conclude Iezzo

Nessun commento: