Eliminazione
champions , il Napoli nel mese di aprile è calato mentalmente e fisicamente,
alla vigilia del match a Torino contro la Juventus ,scudetto a cui manca solo
la matematica ,cause dell’eliminazione ,ti aspettavi ad inizio stagione un
Napoli così competitivo al punto da superare per la prima volta gli ottavi di
finale di Champions e pensi che si possa aprire un ciclo per restare
competitivi sia in campionato che in Europa?
Nazionale
azzurra prospettive future in chiave Europei e
mondiali dopo le due eliminazioni consecutive?
Calcio
internazionale chi può essere il Messi del
futuro e perché in Italia non produciamo più talenti dai tempi di Baggio
e Totti?
Ne paliamo con Francesca Aiello ,conduttrice della trasmissione streaming" Un giorno all'improvviso Live" nonchè Amministratrice del relativo gruppo e pagina Facebook.
"Se il 15 agosto, prima partita di campionato, mi avessero detto che il Napoli avrebbe avuto questi punti in questo momento dell'anno, mi sarei fatta una gran risata di gusto." risponde Francesca Aiello
Il Napoli di quest anno ci ha fatto sognare, ci ha fatto gioire, ci ha fatto emozionare. Abbiamo iniziato ad amare un giocatore pressocchè, passatemi il termine, sconosciuto, con un nome impronunciabile, un fisico da costruire e una infinità di insulti ingiustificati.
Si è fatto amare con i gol, gli assist, le serpentine, l infinita grinta e la voglia di emergere. Secondo me, Kvara è stato un punto fermo per questo campionato del Napoli. Ma è bene affermare che quest'anno è stato l'anno della definitiva consacrazione di Osimhen, un giocatore che da solo mette in difficoltà l avversario.
Riguardo la Champions, io ero una delle poche (insieme al mio papà) a non essere felice di aver preso il Milan. Pioli, poi, è sempre stato il tallone d Achille di Spalletti. Ma mai avrei immaginato che il Napoli negli ottavi dava le gioie che ci ha fatto vivere.
Le cause? Il Milan ha fatto in entrambe le partite, il suo gioco tattico perfetto. Il Napoli ha lavorato e ottenuto il possesso palla ma se ci soffermiamo sulle statistiche e sulla partita di ritorno a mente fredda, possiamo osservare che ha tirato poco nello specchio della porta. Anche le decisioni arbitrali, tra andata e ritorno, hanno fatto la differenza: all'andata per i falli da ammonizione non sanzionati a Tonali e Krunjc diffidati, e al ritorno sul clamoroso rigore non assegnato per un fallo di Leao su Lozano.
Non ti nego che al gol del Milan nella partita al Maradona, ho pianto... e non me ne vergogno a dirlo.
Attualmente il Napoli può continuare a sognare tranquillamente sia nelle competizioni europee che in campionato anche se, con l eventuale partenza di Spalletti, bisogna riformulare tutto d accapo quindi dipende tutto da chi sostituirà il Mister"
Nazionale azzurra in chiave futura?
"Le prospettive non sono rosee. Mancini per carenza di giocatori italiani nelle squadre di club (questo a causa dei troppi stranieri anche nelle varie primavere) è costretto ad andare in giro per il mondo per trovare calciatori con passaporto italiano. L'ultima scoperta è stata Retegui, capocannoniere del campionato argentino, ma non è stato preso in considerazione da Scaloni, tecnico albiceleste. Anche la difesa, che da sempre è stato il punto forte dell'Italia, non ha ricambi.
Erede di Messi?
"Calcio internazionale: chi può essere il Messi del futuro e perché in Italia non produciamo più talenti dai tempi di Baggio e Totti?
È una domanda che mi faccio spesso e che spesso rivolgo anche agli ospiti che ho nelle dirette di "Un giorno all'improvviso Live" quando ci interroghiamo sul calcio passato e quello attuale, tanto diversi tra loro. "
All'orizzonte, personalmente, non vedo nessun Messi nell'immediato. Adesso si trovano dei forti calciatori anche in paesi come la Georgia (Kvaratskhelia) e la Norvegia (Halland) che calcisticamente non hanno mai sfornato grandi talenti."
In foto Francesca Aiello ritratta con il padre
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