Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa prima del match tra Inter e Lazio. Tra gli atri argomenti trattati, il tecnico biancoceleste ha fatto un riferimento che potrebbe risultare poco gradito ai tifosi napoletani e
non solo. Sarri afferma:
“Noi pensiamo alla nostra partita, la tavola è stata apparecchiata per la festa pensando che non faremo risultato. Napoli festa la farà lo stesso, speriamo il più tardi possibile”.
Fermo restando che la tavola è già stata apparecchiata da molto tempo per la netta superiorità del Napoli rispetto ad una qualsivoglia concorrente alla conquista del titolo tricolore nel campionato in corso, Sarri, nella sua permanenza a Napoli dal 2015 el 2018, avrà conosciuto molto bene le usanze e le tradizioni napoletane.
Il popolo partenopeo ha sempre la tavola apparecchiata per l’atavica e riconosciuta cortesia nei confronti di eventuali ospiti che potrebbero bussare alla loro porta. Inoltre, ai napoletani la tavola non l’apparecchia mai
nessuno. Non lo permetterebbero per il grande senso di ospitalità che contraddistinge un napoletano da altri che -più della cortesia- utilizzano … l’opportunità.
A Napoli la tavola è sempre a disposizione di chiunque voglia condividere gioie, dolori, ed altro con i commensali di turno.
Il buon Sarri dimentica che quando era allenatore della squadra azzurra – forse – molte tavole furano apparecchiate da …altri. Una, in particolare, per un pranzo in un albergo dove lui, distrattamente, aveva perso qualcosa di molto importante per il Napoli e per i napoletani.
Vincenzo Vitiello