Serie A, una sola squadra al comando...

(A cura di Steve Achicken)

Una sola squadra al comando, avrebbe detto, con termine ciclistico, il grande Adriano De Zan. In effetti il dominio del Napoli è davvero netto. Ed il divario, che c'è in classifica con chi insegue, inizia ad essere imbarazzante. Azzurri che espugnano il Castellani, con un magistrale primo tempo. Pressing, possesso palla ed occasioni a go go. Senza concedere nulla all'Empoli. Nella ripresa, una sciocchezza di Mario Rui costringe gli uomini di Spalletti ad arretrare di qualche metro. Ma le occasioni migliori capitano sempre agli attaccanti partenopei. Chi rincorre?  Ecco una bella domanda! Si fermano un po' a turno. L’Inter sconfitta a Bologna, da un gran gol di Orsolini. l'Atalanta cade al Meazza, al cospetto di un buon Milan. Tonfo della Roma allo Zini. Contro quella Cremonese, che l'aveva eliminata in Coppa. E che trova la prima vittoria in campionato. Lazio a fatica contro una buona Samp. Decide uno spettacolare fendente di Luis Alberto. In ripresa la Fiorentina, che espugna Verona con tre gol di ottima fattura. Posticipo del martedì col derby della Mole. Molto combattuto e ricco di gol ed occasioni. Vittoria della Juventus. Che nel finale, con Bremer e Rabiot, regola un coriaceo Toro. 4-2 il punteggio. Nelle zone basse, torna al successo la Salernitana. Che travolge un deludente Monza. Detto della Cremonese, che lascia in fondo alla classifica la Samp, spettacolo e gol al Friuli, tra Udinese e Sassuolo. Quindi ora il Napoli allunga a 18 i punti di vantaggio su Milan ed Inter, appaiate al secondo posto. Diciamo che, ormai, solo un clamoroso crollo potrebbe privare gli Azzurri del terzo tricolore. Lazio ed Atalanta al Maradona, in rapida sequenza, diranno molto sul cammino verso lo scudetto. Saltati questi ostacoli, senza danni, la strada sarà ancora di più in discesa. Buon campionato a tutti...E non rosicate troppo! Forza Napoli sempre. 

A cura di Steve Achicken