Accardo: Clima Infuocato...
(Retrospettiva a cura di Ciro Accardo)
Dimenticare la serata amara di martedì sera al
'Maradona' contro la Cremonese e immergersi con rinnovato entusiasmo in
campionato. È l'obiettivo del Napoli, che punta a fare bottino pieno a Salerno.
Sabato pomeriggio, all'ora del tè, gli uomini di Luciano Spalletti
affronteranno la Salernitana. Ci sarà un clima infuocato all'Arechi, dopo la
debacle pesantissima di Bergamo: l'8-2 subito al 'Gewiss Stadium' è una ferita
ancora aperta per i granata, che adesso puntano al riscatto. Il patron Danilo
Iervolino ha provato a dare una scossa con l'esonero del tecnico della
miracolosa salvezza in Serie A, salvo poi ripensarci e richiamare in panchina
lo stesso Davide Nicola. La decisione è stata presa, anche in virtù dei rifiuti
categorici di Walter Mazzarri e addirittura Rafa Benitez. Le difficoltÃ
incontrate per le trattative con D'Aversa, Semplici e Di Francesco hanno spinto
Iervolino a rivedere le sue mosse. Gli azzurri non devono farsi condizionare
dall'ambiente. Che riserverà , come di consueto, un'accoglienza poco 'calorosa'.
Sarà una trasferta ostica, contro un avversario, bramoso di scaricare sul campo
la tensione, lo stress e la carica di un periodo negativo. Gli uomini di
Spalletti sono reduci dall'eliminazione agli ottavi di Coppa Italia, per mano
della Cremonese, dopo i calci di rigore. Evidentemente la competizione in
questione non scaldava più di tanto i piani alti della società di De
Laurentiis, che vede, mai come quest'anno, il campionato come grande obiettivo
alla portata. In caso di vittoria a Salerno, il Napoli chiuderebbe il girone
d'andata con 50 punti. È un gruppo che sta viaggiando a una velocitÃ
impressionante, in pratica con una media di 100 punti a campionato. Numeri
incredibili, che testimoniano il cammino encomiabile degli azzurri. I partenopei
sono chiamati a voltare repentinamente pagina. Ad evitare gli errori commessi
nel diluvio del 'Maradona' e tornare a sorridere. Così reagiscono gli uomini
maturi. E le squadre che vogliono vincere i campionati.
Ciro Accardo
(Giornalista)
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