Dani Alves, ex Juventus, arrestato per presunta violenza sessuale, questo quanto si legge dalle colonne del Cadenaser.com. E, come riporta il portale on line calcio 24.it, il calciatore è stato arrestato dopo essere andato a testimoniare per presunta aggressione sessuale a una donna nel nightclub Sutton il 30 dicembre.
La donna ha denunciato il calciatore per i fatti. Il tutto ora è in fase di indagine, come spiegato dalla Corte Superiore di Giustizia della Catalogna. Il brasiliano classe 83 ha giocato dal 2008 al 2016 nelle fila del Barcellona, dove ha vinto tutto. E’ tutt’ora in attività. Dalla scorsa stagione, milita nella serie A messicana con la casacca della Pumas Unam.
L’esterno destro carioca ha militato anche nella Juventus e nel Paris Saint Germain. Si è distinto in campo internazionale grazie a dinamismo, classe e versatilità tattica. Il suo palmares è ricco di trofei vinti quasi interamente con il Barcellona, allenato da Guardiola. In cui militavano Messi, Suarez e Neymar. Oltre agli spagnoli Iniesta e Xavi.
Una squadra galattica, in cui il brasiliano emergeva per la velocità e partecipazione al gioco. Sei scudetti e tre Champions con il Barcellona sono solo alcuni dei titoli vinti dal brasiliano.
Con la Nazionale del suo paese, ha vinto l’oro olimpico nel corso dell’ultima edizione di Tokio, un oro Under 20, due edizioni della Copa America ed altrettante Confederations Cup. Una sorta di leggenda, a cui, nel 2014, nel corso di Villareal Barcellona, venne lanciata una banana dagli spalti. Dani Alves, senza scomporsi, prese il frutto e, una volta sbucciato, lo mangiò. Il gesto non passò ovviamente inosservato. Diventò, infatti, un riferimento nella lotta contro il razzismo.
Stefano Marino
(Giornalista)