Waldek Wouldy, Tifoso Azzurro dalla Polonia, anche lui impegnato nel progetto di rinascita del Centro Paradiso di Soccavo, ci parla dell’attuale situazione:
“Qualcuno di Soccavo? No. Che differenza con i Quartieri Spagnoli. La nostra Epifania non ha visto nessuno al Centro Paradiso. Tutto questo è incredibile ! Nessuna visita dal Quartiere di Soccavo ! Un solo Polacco ! Cioè io. Facciamo qualcosa ? Cosa aspettiamo ancora ? Buonanotte Soccavo ! Congratulazioni !…”
La visione dell’Associazione Centro Paradiso di Soccavo, invece, è questa:
“Caro Waldek, noi ti abbiamo spiegato il nostro progetto, tantissime volte. E stiamo andando avanti. Da come ci hai spiegato, sembra che tu sia solo intenzionato ad interagire con un imprenditore. Magari ci sbagliamo. L’incomprensione linguistica è dietro l’angolo. Noi ci stiamo rompendo l’anima. Magari non ci vedi. Il nostro, è un tipo di lavoro diverso. Stiamo in giro per la città. Ed interagiamo con tantissime persone. Ma anche noi ci sentiamo isolati. Se vuoi unirti a noi, sei il benvenuto. Ma mettere solo foto lì fuori, cosa che abbiamo fatto tempo fa, è fine a se stesso. Sembra un’idea folle, ma noi il Centro Paradiso vogliamo comprarlo. In modo tale che tutti lo possano gestire. Noi siamo presenti in altro modo. E molto di più di quanto si possa immaginare. Mi sento di parlare in nome di tutta l’Associazione Centro Paradiso”.
Waldek, poi, prosegue:
“Io lo faccio di cuore. Non per soldi. Come i miei amici, devo prima spendere. O investire. Ma forse sono “scemo”. Perché anche i miei amici non hanno portato nessuno, fuori dal Centro Paradiso. Durante le feste. Al compleanno di Diego. Ai 2 anniversari della morte di Diego. Delle cose buone han fatto i Tifosi di Soccavo. Hanno portato qualche striscione. Ci vorrebbero più turisti tifosi. E tifosi turisti. Non solo polacchi. Proprio tutti i tipi di turisti. Cioè quelli che si recano sul Vesuvio. A Pompei. Ai Quartieri Spagnoli. Alla partita…”
A cura di Alessandro Cardito