Basta con i campionati falsati.
Ecco arrivata la sconfitta che il 70% degli italiani sognavano. E’ arrivata nel modo che tutti si aspettavano dopo 2 mesi di sosta per un campionato mondiale messo li quando pochi forse solo il Quatar e la FIFA volevano per i loro motivi di vil danaro e pochissimo di sportivo.
Il Campionato Italiano non può essere, e non deve, essere interrotto per gli interessi di altri personaggi che
nulla hanno a che fare con il calcio inteso come sport e passione.
Tutti parlavano delle partite amichevoli contro Villareal e Lille le quali avrebbero dovuto preparare al ritmo campionato il Napoli e invece sono state un chiaro avvertimento della scarsa preparazione atletica dei giocatori azzurri che con quel mezzo tempo giocato avevano ben poco da mettere ritmo nelle gambe.
Il risultato è stato che giocatori come Anguissa, Zielinsky, Kim, Di Lorenzo, Lobotka ,cioè quelli che
dovevano velocizzare la manovra di centrocampo, l’hanno ,invece, rallentata permettendo all’Inter di chiudere ,
facilmente tutti i reparti, e colpire con la coppia Di Marco – Dzeko che volavano rispetto a Di Lorenzo Rramhani.
Ora resta solo da chiedersi. Ma fu solo colpa della lunga sosta e della preparazione piena di carichi oppure
qualche decisioni di Spalletti (anche in virtù della prossima e vicina fida contro la Sampdoria) del non aver saputo valutare la pessima condizione fisica dei nostri centrocampisti, mentre in panchina avevamo giocatori, al contrario, in ottima forma come Ndombele e Elmas.
Alla Sampdoria il ruolo di Giudice.