Francesco Marolda, giornalista, è intervenuto a “Si Gonfia la Rete” su Radio Crc, ecco le sue dichiarazioni:
“Se pensiamo che il 4 gennaio ricomincia un campionato nuovo allora tutto è possibile, ma non è così perchè alla ripresa il Napoli avrà 8 punti di vantaggio e potrà permettersi anche un passo falso, le altre no. Pensavo che la sosta potesse danneggiare il Napoli, ma adesso non lo penso più perchè nelle ultime uscite il Napoli l’ho visto un po’ affaticato.
La sosta servirà anche a Spalletti per lavorare sulla fase difensiva e sui singoli perchè di errori ne sono stati fatti. Mi auguro che stasera giocherà Kvaratskhelia dal primo minuto, ma non conosco bene le sue condizioni fisiche. Gli occhi saranno puntati su Osimhen perchè il Napoli alla ripresa ripartirà proprio dal nigeriano. L’Inter è una squadra solida, c’è poco da fidarsi ed è l’antagonista del Napoli per lo scudetto.
Il punto debole dell’Inter probabilmente sta in panchina. La Juve è molto distante, non so se può dire la sua. Della vicenda Juve, penso che nessuno possa essere felice anche chi sportivamente è in contrapposizione. Non bisogna essere felici perchè la Juve è un nome importante per il movimento calcio italiano, ma se ha sbagliato deve pagare. Chi torna dal Mondiale ha bisogno di riposare perchè puoi non pagarlo nell’immediato, ma alla lunga la stanchezza la senti. E, alla luce di ciò, dico che il Napoli che avrà a disposizione i nazionali, è avvantaggiato”.
Conclude Marolda