Giuffredi su Di Lorenzo: "Potrebbe essere un rinnovo a vita, il Napoli vuole farne un simbolo"
Mario Giuffredi, agente di Giovanni Di Lorenzo, difensore del Napoli, parla a Marte Sport Live del suo assistito. Questo quanto detto da Giuffredi:
“Di Lorenzo, Mario Rui e Politano sono felicissimi in questo momento, quando si vince e si lotta per lo Scudetto non potrebbe essere altrimenti. Anche per come stai competendo… -afferrma Giuffredi - Si lavora con entusiasmo ogni giorno per perseguire il sogno, al quale ormai credono, perchè sanno che una opportunità del genere difficilmente capiterà di nuovo. Sono padroni del loro destino, non è poco. Mario Rui deluso dalla mancata convocazione al Mondiale? Neanche troppo, sapeva che, pur avendo da poco riconquistato la Nazionale, era in bilico e vi assicuro che tra la partecipazione al Mondiale e lo scudetto con il Napoli sceglie senza dubbi il secondo.
Il rinnovo di Di Lorenzo? Sì, è vicino, abbiamo iniziato a parlarne e proveremo a chiudere prima del ritorno in campo. Sino al 2027? Non ne abbiamo ancora parlato, potrebbe essere anche a vita, perchè il rinnovo non è calcistico ma societario, premiato dal club che ne vuole fare un proprio simbolo, riconosce i meriti della persona prima ancora che del calciatore. -prosegue Giuffredi - Giovanni dall’estate ha sensazioni positive, mi diceva che tutti i nuovi ragazzi che arrivavano erano portatori sani e costituivano un valore aggiunto, al di là della qualità tecnica. Politano una fortuna che abbia chiarito con Spalletti? Non tutti i mali vengono per nuocere, penso che i confronti servono per crescere. I miei altri assistiti Parisi, Vergara e Esposito? Parisi ero convinto che sarebbe arrivato in Nazionale e per me è pronto per il salto in un top club.
La convocazione la meriterebbe anche Casale. Vergara, prodotto del vivaio azzurro, è uno di quelli che un giorno potrebbe giocare anche nel Napoli, deve fare un percorso simile a quello che ha fatto Gaetano. Esposito? Scherzosamente ho detto a Giuntoli che lo dovrebbe prendere come vice-Lobotka. -aggiunge Giuffredi - E’ un 2000, ha grandi qualità, per me è sottovalutato. A Giuntoli piace? Al direttore piacciono tutti i calciatori bravi e il centrocampista della Spal lo è. Il Napoli che lotta per il titolo è molto emozionante per me, sono napoletano e andavo allo stadio in curva. Vivere questa esperienza con tre calciatori miei al Napoli è fonte di soddisfazione enorme, mi ripaga per i tanti sacrifici fatti”.
Conclude Giuffredi
Nessun commento: