Austria-Italia, Mancini: "Sconfitta giusta, abbiamo subito troppo la pressione degli avversari''
Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa dopo la sconfitta contro l'Austria.Queste le sue parole:
"Ci sono state delle cose importanti che non abbiamo fatto bene, sicuramente non piace perdere ma queste amichevoli sono state utili per provare cose diverse. -afferma Mancini -In questa partita abbiamo subito troppo la pressione degli avversari e perso palle che di solito non perdiamo. Sicuramente abbiamo avuto modo di poter passare in vantaggio, ma abbiamo fallito la prima azione da gol, ma nel secondo tempo potevamo fare tranquillamente gol. -prosegue Mancini - La sconfitta, però, è giusta secondo me.
Forse la squadra deve restare col 4-3-3?
"E' una cosa che pensavo anche ieri... E infatti avevo valutato di schierare il 4-3-3. -continua Mancini - Poi abbiamo deciso di andare avanti con questa prova perché questa è l'unica occasione in cui provare. Ma le difficoltà sono venute perché è mancata la pressione della prima linea e quindi i centrocampisti sono andati in difficoltà. Poi abbiamo commesso errori tecnici che solitamente non commettiamo. -spiega Mancini - Per giocare con questo modulo bisogna essere davvero compatti. Non sono arrabbiato o deluso, ma solo dispiaciuto per la sconfitta, quello sì".
Sorpreso
dall'Austria?
"Non sono sorpreso. L'Austria ha qualità, per noi era importante provare quest'oggi con una squadra così importante".
L'atteggiamento
del primo tempo però poteva essere migliore
"Potevamo fare meglio nel primo tempo, potevamo fare un po' di più. -ritiene Mancini - E' andato così il primo tempo ma a volte serve anche questo, non ci sono solo cose negative ma anche positive. E' una partita che serviva anche per provare".
TMW -
Questo 2022 s'è aperto con la sconfitta di Palermo e s'è chiuso col ko di ieri.
Qual è la lezione che lei e la squadra vi portate dietro?
"Purtroppo non si può sempre vincere, a volte nello sport si perde, anche le gare più scontate. Non credo il problema sia il 2022, noi abbiamo perso la qualificazione al Mondiale a novembre 2021, per errori minimi. -sottolinea Mancini - Credo ci possa servire da lezione il fatto che a questi livelli non ci si possa prendere nemmeno il minimo rischio, bisogna segnare tutte le volte che si può. Poi di mezzo c'è stata anche la qualificazione alle finals di Nations League, ci sono state cose positive. La lezione è che le cose vanno chiuse appena si può".
Come
hai visto Chiesa e Zaniolo?
"Nicolò ha fatto cose buone ma con lui abbiamo bisogno di più tempo. Federico si sta riprendendo, non è al massimo ma ha bisogno di minuti. Zaniolo a volte deve venire dentro, altre fuori. Ha fatto 3-4 cose buone quando è entrato".
Conclude Mancini
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