A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Evaristo Beccalossi, ex calciatore
“Alla ripresa ci sarà Inter-Napoli, che bella partita. Credo di essere una persona equilibrata, è giusto sfruttare questa euforia, perché nel calcio se fai un lavoro giusto, fai grandissime cose come sta facendo il Napoli in questo momento. Un paio di partite che non ha giocato al 100% le ha portate a casa comunque. La squadra è attrezzata per lottare e per vincere il campionato. L’anno scorso ha vinto la squadra che sulla carta
aveva meno considerazione, il Milan. Però Inter e Napoli l’anno scorso hanno buttato via delle occasioni, potenzialmente era già pronto per vincere. Quest’anno non la vedo come una cosa da ‘piedi per terra’, i calciatori si devono convincere ancora di più della propria forza. Se mantieni la squadra competitiva nonostante le partenze, vuol dire che la dirigenza è stata bravissima. Il Napoli non sta rubando assolutamente niente, ma con i risultati sta facendo grandi cose. Nell’Inter l’assenza di Lukaku è importante, ma credo che il problema sia quello che sono 2/3 anni che devi convivere con progetti societari mantenendo la squadra competitiva. Tenere la squadra competitiva cercando di mettere in ordine il bilancio non è semplice. Se potessi scegliere tra Inzaghi e Spalletti? Luciano è un amico, lo vedo sereno. Si è integrato bene con il popolo napoletano e con la squadra, lo vedo bene. Sarei contento se vincesse perché lo meriterebbe veramente. Inzaghi è un grande allenatore ma
ancora giovane, penso si possa sempre migliorare. Io proseguirei perché un’esperienza ti porta sempre a migliorare. È arrivato dopo Conte e ha portato due trofei, nel calcio bisogna essere equilibrati”.
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia laRete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fabio Rossitto, allenatore
“Il mio Napoli? L’annata fu disastrosa, ma c’è un ricordo bello della città e dei tifosi. Il Napoli di adesso? È bello vedere una squadra che dopo tanti anni torna lì, ti ricorda i tempi di Maradona. È una squadra che pratica un gioco tra i più belli d’Europa. Sembrava che si andasse incontro ad anni di transizione con le partenze della scorsa estate, ma la bravura della società è stata prendere questi giocatori che si sono integrati subito ed è nata una squadra fantastica. Arriviamo alla sosta dopo la partita contro l’Udinese, ma è bello godersi questo momento. L’esperienza di Spalletti? È importantissima, uno che ci passa sa come gestire queste situazioni. Pensoche lui sotto sotto stia godendo di tutto questo. Lozano titolare contro l’Udinese? Quando una squadra è forte tiri le maglie in aria e chi la prende gioca, c’è tanta qualità nel secondo gol del Napoli contro l’Empoli. I giocatori sono forti individualmente e giocando insieme creano un calcio che è imprevedibile. È difficile capire chi sta bene al momento, ma c’è così tanta qualità da far impazzire gli avversari. Quella contro l’Udinese è una partita molto pericolosa, il Napoli gioca contro una squadra fisica che ha gamba. Se gli dai campo ti possono mettere in difficoltà. Speriamo bene. Anguissa? Tutti guardano Raspadori, Kvaratskhelia, etc, io guardo Anguissa. È un giocatore completo che ha imponenza fisica ed è straordinario”.