Roberto Carlos “El Pampa”
Sosa, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a
“Pronto chi Pampa?” a Vikonos Radio. Queste le sue parole:
“Ad Anfield il Napoli
ha disputato una grande partita, abbiamo visto un centrocampo all’altezza della
situazione, tenendo conto che di fronte c’era il Liverpool, in attacco Firmino
non ha toccato palla, dall’altro lato Alexander Arnold, che è il miglior
laterale d’Europa, contro Kvara non ha capuito nulla. -afferma Sosa – La partita l’ha vinta il
Liverpool su due palle inattive, per un allenatore è facile lavorare su questo
aspetto, senza considerare che i gol sono arrivati a dieci minuti dal termine
quando il primo posto ormai era acquisito. Il sorteggio di lunedì? In questi
giorni a Napoli pensano di prendere il Psg, secondo gli azzurri se la giocano
con tutti, pure con i francesi. In ogni caso, per gli ottavi di finale ci vorrà
tempo: c’è il Mondiale, la sosta, ci sono ancora tante incognite.
A proposito
del Mondiale, questo è l’unico evento che unisce gli argentini in maniera
straordinaria, durante l’anno litighiamo sempre ma quando c’è la Seleccion
siamo tutti uniti. -prosegeu Sosa – Peccato che in Italia non sia proprio la stessa cosa. L’infortunio occorso a Kvara? Fondamentalmente si tratta di un mal di schiena,
il corpo umano è una macchina perfetta, il georgiano in campo è un giocatore in
costante movimento, sterza e controsterza e questo comporta uno sbilanciamento
di anche, caviglie, spalle. Inconsciamente si carica dall’altro lato rispetto
al lato in cui magari si è subito un colpo e questo provoca poi dolore, ci
vuole poi fisioterapia posturale. -aggiunge Sosa – Può riposare anche con l’Empoli? Dipende.
Magari se il Napoli fa buon risultato a Bergamo può anche riposare martedì, se
non curi bene il mal di schiena occhio agli adduttori, bisogna stare attenti.
Contro l’Atalanta prevedo Lozano a destra, Osimhen al centro e a sinistra più
Elmas che Raspadori, anche perché forse Spalletti punterà ad essere un po’ più
coperto, magari con Raspadori pronto a entrare nel secondo tempo. L’Atalanta ha
perso Muriel, vediamo se gioca Zapata e nel caso punteranno sulle seconde
palle. Gasperini in mezzo al campo si mette a 5, c’è traffico e molta densità,
riuscirsi a liberare lì in mezzo poi ti permette di andare al tiro.
Ecco, penso
che Anguissa e Zielinski possano essere decisivi negli inserimenti. Oggi a
centrocampo bisogna muovere velocemente la palla, Piotr può occupare gli spazi
e in due tocchi trovare l’uno due con i compagni. -prosegue Sosa – La rabbia del ko di
Liverpool, per quanto indolore, è un buon segnale, se ti abiuti a vincere
sempre alla fine se arriva la sconfitta ti sembra strano. Bielsa diceva sempre
di allontanare il pensiero dalla sconfitta, i giocatori hanno subìto il primo
ko ed è anche ovvio restrare amareggiati dopo 13 vittorie di file. Sempre El
Loco parla di motivazioni, che superano anche ogni stanchezza, per cui anche
questa sera, al di là della stanchezza fisiologica, il Napoli sarà più che
motivato: del resto, si gioca a Bergamo, contro la seconda in classifica.
Stasera non è facile, l’Atalanta negli ultimi due anni ha usato sistemi di
gioco diversi, quest’anno ha giocato senza Zapata facendo difesa e contropiede.
Ad Empoli, squadra troppo “leggera” al momento per affrontare il Napoli, la Dea
ha fatto la partita. Paradossalmente Spalletti è quasi condannato a giocare
bene, tutte le partite le ha vinte con merito. Meret? Merita il massimo, sta
facendo un campionasto straodinario eppure ha iniziato che si parlava di Navas,
non bisogna mai dimenticarlo. A Castelvolturno ho parlato con lui e l’ho
trovato molto sereno, sta vivendo un buon momento. Non gli dò colpe per il gol
subìto a Liverpool, dove peraltro ha disputato una grande partita”.
Conclude Sosa
Conclude Sosa