Gautieri: “Il Napoli è una squadra perfetta, merito di chi ha fatto il mercato”
A Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Carmine Gautieri, allenatore. Queste le sue parole:
“Il Napoli? Non era semplice sostituire gente come Insigne, Mertens e Koulibaly. -afferma Gautieri – Hanno preso giocatori che stanno facendo la differenza. Kvaratskhelia è un giocatore che ti crea la superiorità numerica
sempre. Oggi il Napoli sta facendo la differenza con giocatori come lui. Anche i centrocampisti fanno bene la fase di non possesso.
Il Napoli è una squadra perfetta! Io penso che il Napoli con l’era De Laurentiis stia facendo un progetto importante. Al Napoli si investe molto sugli osservatori, questo fa la differenza. È anche quello che dico sempre io. -prosegue Gautieri – Il Napoli è un ottimo team guidato da un ottimo allenatore. I centrocampisti ti creano spesso la superiorità numerica e quando verticalizzi diventa devastante questa squadra, sta facendo la differenza su questo. Io l’ho detto una settimana fa, finalmente sono tornate le ali.
Se andiamo a guardare i gol degli azzurri spesso vengono dalle fasce. La differenza tra il Napoli dello scorso anno e quello di quest’anno? Penso che Kvaratskhelia sia diverso da Insigne. Sono giocatori di qualità, ma Lorenzo preferiva più venire dentro al campo, mentre Kvaratskhelia ti salta all’interno, all’esterno e crossa anche di sinistro.
C’è tanto entusiasmo, sono giocatori diversi. Possono essere anche uguali, ma in questo momento i nuovi giocatori del Napoli si stanno mostrano fenomenali. Sono giocatori che conoscono la mentalità dell’allenatore. -aggiunge Gautieri – È stato anche più semplice far inserire i nuovi.
Pensavo che il Napoli avesse perso qualcosa
senza Koulibaly, Insigne e Mertens. Bisogna fare i complimenti a chi ha scoperto i giocatori presi dal Napoli che stanno facendo la differenza. Spalletti e Mourinho? Sono due allenatori completamente diversi. Spalletti allena molto sul campo, mentre Mourinho è più un gestore. Hanno mentalità diverse, penso che siano due allenatori diversi sul campo”.
Conclude Gautieri