A Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si Gonfia La Rete”, è intervenuto l’agente, Andrea D’Amico. Queste le sue parole:
“Sono preoccupato per le vertigini del Napoli, sembrate più alpini che marittimi! Ci sono circostanze, programmazioni e qualità dei giocatori.
Il Napoli anche lo scorso anno poteva vincere il campionato, purtroppo ha buttato via il campionato con un po’ di demeriti. -afferma D’Amico – Quest’anno non ha fatto altro che aggiungere giocatori di qualità, perché il direttore Giuntoli ha sempre operato bene e l’allenatore è sempre lo stesso.
La scelta di investire sui giovani sta premiando gli azzurri. Napoli e Milan hanno trovato la strada giusta, che è difficile da trovare. -proesegue D’Amico – La Juventus non è quella dello scorso anno, l’Inter non sta rendendo al massimo, mentre il Napoli già dallo scorso anno era tra le favorite.
Kvaratskhelia me lo aspettavo così, è stato bravo il Napoli perché lo stavano prendendo altre squadre di Serie A. -aggiunge D’Amico – C’è stata una partita che poteva cambiare i destini del Napoli in Champions: contro il Barcellona, perché se non incontrava Messi poteva anche andare ai quarti.
È presto per fare dei giudizi, ma ad inizio campionato è difficile dire dove puoi migliorare. Il Verona non ha scelto Bocchetti per emulare il Monza con Palladino, il presidente ha voluto dare continuità al lavoro di Juric e Tudor con Salvatore. Conosce le metodiche di lavoro, ha il gruppo in mano e sa qual è il lavoro da svolgere.”
Conclude D’amico