Il Napoli supera la Cremonese
Ci si aspettava una partita complicata, dopo le esaltanti
prove, sia in campionato che in Champions anche perché si sa che con le squadre, così dette piccole, il
Napoli fa fatica essendo una squadra che basa sulle ripartenze e la velocità di
inbucate in contropiede, la sua arma principale.
Il primo tempo ha visto il Napoli portarsi subito in
attacco con Ramahani che colpisce la traversa dopo una fenomenale incursione con tanto di
tunnel all’avversario, ed ha poi siglato il vantaggio su calcio di rigore di
Politano procurato da un’incursione in area di Kvaratskhelia.
La Cremonese non è stata a guardare ed ha provato a
rispondere colpo su colpo pur restando sempre molto guardinga sulla propria trequarti
di campo. E’ apparso in ottima condizione Ramahani mentre, nonostante il rigore procurato, Kvaratskhelia ha palesato
poca grinta nei contrasti ed ha commesso alcuni errori negli appoggi anche per
la marcatura ossessiva ricevuta.
Nel secondo tempo la Cremonese parte con altro piglio e
pareggia dopo pochi minuti su un’azione fortunosa ma la difesa del Napoli non è
parsa posizionata bene. I fantasmi del passato sembrano ritornare anche perché un
po’ di stanchezza degli azzurri è palese, i postumi della grade partita
effettuata contro l’Ajax erano visibili e i fraseggi erano lenti , ciò dovuto
anche all’ottimo pressing dei lombardi. A quel punto però , Spalletti
interviene con i cambi che risultano indovinatissimi. Mario Rui per Olivera,
Zielinsky per Ndombele ma soprattutto Simeone per Raspadori, danno nuova linfa
al Napoli e proprio da un cross di Mario Rui arriva il gol di Simeone che
riporta il Napoli in vantaggio.
A quel punto la Cremonese molla gli ormeggi e si spinge
in avanti. Una mossa obbligata ma che ha messo in evidenza la maggiore qualità
del Napoli e cioè il gioco in ripartenza e sugli spazi che regala altri due gol
al Napoli e la vetta solitaria. I tifosi possono sognare.
IL TABELLINO:
RETI: 25′ Politano (rig.), 47′
Dessers, 76′ Simeone, 93′ Lozano, 94′ Olivera
CREMONESE(4-2-3-1):
Radu; Sernicola, Bianchetti, Lochoshvili, Valeri (72′ Buonaiuto); Meite,
Ascacibar (80′ Ciofani); Zanimacchia (46′ Okereke), Felix (62′ Escalante),
Quagliata; Dessers (72′ Aiwu). A disposizione: Carnesecchi,
Saro, Vasquez, Baez, Acella, Milanese, Ndiaye, Pickel. Allenatore:
Alvini.
NAPOLI
(4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (82′ Ostigard), Minjae,
Mario Rui (82′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Ndombele (57′ Simeone); Politano
(73′ Lozano), Raspadori (73′ Zielisnki), Kvaratskhelia. A
disposizione: Marfella, Sirigu, Jesus, Zanoli, Zedadka,
Demme, Elmas, Gaetano, Zerbin. Allenatore: Spalletti.
ARBITRO: Abisso
di Palermo (VAR: Di Bello)
AMMONITI: Zanimacchia,
Sernicola