A Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la
Rete”, è intervenuto Antonio Preiti, direttore
sportivo. Queste le sue parole: 

“Napoli modello da seguire? Bisogna fare i complimenti
a tutti i componenti della società: il presidente, il direttore sportivo, lo
scouting, l’allenatore, tutti hanno fatto bene. -afferma Preiti – Il modello Napoli è vincente
perché ha preso giovani interessanti di prospettiva ed è un bel modo di
lavorare. L’Atalanta ha cambiato, si è rinnovata ed è in vetta alla classifica,
il Milan con una strategia diversa ha puntato su tanti giovani e lo scorso anno
ha vinto il campionato per cui le società si stanno attrezzando a questo
sistema di lavoro. I giovani sono il futuro e le società fanno bene a puntare
su di loro. 

La Cremonese ha transitato per anni tra la C e la B,
poi con l’avvento della nuova proprietà ha gettato basi interessanti. -prosegue Preiti –  Quest’anno il consolidamento della categoria sarà importante e poiché dovrà
salvarsi darà sempre tutto in campo. Il Napoli dovrà fare attenzione perché la
Cremonese non ha la forza degli azzurri, ma giocano cattiveria agonistica,
grinta e forza.

Gli acquisti del Napoli sono sconosciuti per i non
addetti ai lavori, ma chi conosce il calcio ne riconosce la qualità. -aggiunge Preiti – Poi, c’è
Spalletti che ha un’idea propositiva del calcio e questo permette ai giocatori
di esprimersi al meglio. Quando fai 4 gol al Liverpool e 6 all’Ajax, vuol dire
che sei una seria candidata e puoi aspirare anche alla vittoria della Champions.

Poi, ci sono anche altre componenti, ma il Napoli sta dimostrando in Italia ed
in Europa che la politica è vincente”.

 Conclude Preiti

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Vincenzo Vitiello
Direttore Responsabile Terzo Tempo Napoli --- Napoletano di origine e milanese di adozione, segue tutto lo sport in generale ed il calcio in particolare. Oltre ad aver esercitato la professione di Docente di scuola media superiore, da giornalista ha collaborato con alcune importanti testate giornalistiche ricoprendo anche cariche dirigenziali.

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