Jacobelli, Novellino e Agostinelli a Radio Crc su Milan-Napoli ed altro...
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la
Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Xavier Jacobelli, giornalista.
“Il Napoli non finisce di stupire per la sua capacità
di imporsi sia in Europa che in Italia. La partita contro il Milan è
importante, entrambe le squadre hanno dimostrato una grande personalità in
campo internazionale. La partita arriva a proposito per misurare la forza delle
due squadre.
Bisogna ricordare l’assenza di Osimhen e Leao, credo
che entrambi gli allenatori abbiano già studiato su come riparare alle assenze.
Lo stato di forma di entrambe le squadre depone a favore di una partita molto
offensiva, il Milan ha effettuato un salto di qualità dopo lo scudetto dello
scorso anno. Il Napoli sta dimostrando che le operazioni fatte da Giuntoli sono
state molto efficaci.
La rapidità con la quale Kvaratskhelia, Raspadori,
Kim, Simeone si sono inseriti negli schemi di Spalletti è impressionante, hanno
dimostrato un grande entusiasmo senza far accusare i contraccolpi degli addii.
Ci sono buone notizie anche per la nazionale: Politano e Raspadori, così in
forma, possono essere l’arma in più.
Politano ha appena compiuto 29 anni, credo che anche
in nazionale troverà uno spazio migliore. Ha grandi caratteristiche tecniche:
coniuga la capacità di saltare l’uomo ad un grande carattere. Questa stagione
sarà la sua definitiva consacrazione.
Il Napoli, il Milan, il Sassuolo e l’Atalanta sono le
uniche squadre italiane in regola con il bilancio. La scelta del Napoli di
ridurre gli ingaggi e restare competitivi deve essere da esempio.
Giuntoli, nell’ultima intervista, ha rimarcato quanto
la pandemia abbia influito sulle società. Il dirigente azzurro ha dimostrato
come, con gli uomini giusti, puoi prendere grandi giocatori del calibro di
Kvaratskhelia senza spendere tanto ne per il cartellino ne per l’ingaggio.
È una stagione anomala, ci sono squadre europee che
disputeranno più di 23 partite nel giro di 3 mesi. Sarà un campionato di
apertura e di chiusura, il 4 gennaio vedremo un campionato diverso.
La preparazione pre campionato del Napoli è stata
efficace, visti i pochi infortuni muscolari”.
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Walter Novellino, ex tecnico del Napoli.
“Eravamo come il Milan di adesso, tutti giovani, e
nessuno ci dava per vincitori. Sia il Milan che il Napoli sono la bellezza del
campionato italiano, due squadre che si sono rinnovate. Il Milan sono già 2/3
anni che rinnova, gli azzurri invece hanno fatto tutto quest’anno. Bisogna fare
i complimenti al Napoli e a Giuntoli per i giocatori presi. Il Napoli e il
Milan sono due squadre che giocano bene, ai rossoneri mancherà un giocatore
importante per la profondità come Leao.
Al Napoli mancherà Osimhen, però Simeone e Raspadori
hanno fatto vedere di poterlo sostituire.
Io sono arrivato al Napoli che c’erano 700 persone e
sono andati via con 60 mila, ma il pubblico vuole vedere sudare la maglia.
Credo che tanti meriti vadano a Spalletti, che sta dimostrando tutto il suo
valore.
L’allenatore incide nel programmare la settimana
di lavoro, che è facile questa settimana perché non è difficile prepararla. Il
Napoli ha qualità così come il Milan, però manca Leao che ti crea la
superiorità numerica. Osimhen è bravo di testa e attacca gli spazi, però mi
hanno impressionato sia Simeone che Raspadori.
Credo che Simeone, in questo momento, ti da qualcosa
in più sotto l’aspetto caratteriale e poi subentra Raspadori che ancora non è
in condizione ottimale.
Kvaratskhelia è un giocatore che ha qualità nel
saltare l’uomo, nel venire dentro. Simeone fa salire la squadra, ma il Napoli
ha un grande equilibrio”.
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea Agostinelli, ex allenatore del Napoli.
“Sto allenando una squadra di Serie A di Malta.
Milan-Napoli non può decidere chi vince lo Scudetto,
ma di sicuro queste due sono pretendenti allo scudetto. L’Inter non la escludo
mai, mentre la Juve la vedo addirittura peggio dello scorso anno. Lo scudetto
se lo giocheranno, ancora una volta, le milanesi con il Napoli.
In questo momento il Milan soffrirà di più l’assenza
di Leao, Pioli non stravolgerà il 4231 perché non vuole dare un messaggio di
troppo timore contro questo Napoli. Staremo a vedere, è una partita
equilibratissima.
I rossoneri hanno un gioco particolare, ma io ho visto
poche squadre giocare come il Napoli. Gli azzurri hanno una continuità di
rendimento durante la partita, stiamo parlando di un Napoli che ad oggi può
mettere in difficoltà chiunque.
La psicologia di Spalletti vuole tranquillizzare
Kvaratskhelia che è troppo sulla bocca di tutti, quando le cose vanno bene devi
smorzare questi toni. Spalletti fa benissimo perché è un ragazzo giovane,
faccio i complimenti a Giuntoli per aver preso con pochi soldi Anguissa e
Kvaratskhelia. Kim vorrei vederlo ancora un po’, mentre gli altri due sono già
due grandissimi giocatori.
Un certo egoismo da parte di un attaccante è buono, ed
è giusta la gestione di Spalletti. Potrebbe anche essere giusto, un giorno,
mettere Kvaratskhelia in panchina 2/3 partite”.
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