Francini: “Napoli squadra giovane e competitiva, Zielinski sembra rinato”
Giovanni Francini, ex difensore del
Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Delietta Gol”, in onda
su Tv Luna:
“Ritrovare Careca è stata una bella emozione. Eravamo tutti
legati anche fuori dal campo e lio era uno che organizzava sempre serate, per
fare gruppo. Anche per questo sono arrivati i risultati. -afferma Francini – Napoli di oggi? E’ una
squadra giovane e competitiva. Vanno fatti i complimenti al club per la squadra
che ha costruito.
L’acquisto più importante è forse Zielinski. Quest’anno
sembra rinato, l’anno scorso a volte ci ha fatto penare. La posizione, il nuovo
ruolo mettono maggiormente in risalto le sue qualità. -prosegue Francini – Anche con i Rangers ha
dimostrato carattere. Non è facile tirare un calcio di rigore dopo aver
sbagliato il primo. Peccato non sia entrato il pallone, ma è stato bravo a non
abbattersi. La qualità in campo c’è, ora bisognerà capire se la squadra ha
acquisito la maturità che gli consentirà di essere costanti nei risultati.
Ndombelè? Ha bisogno di tempo, ma sono sicuro che farà bene.
Raspadori è un
ottimo acquisto, Simeone sarà sicuramente motivato. Ho conosciuto un grande argentino,
e ora so quanto può essere importante anche per Simeone, da argentino, giocare
qui. Sono tifoso del Napoli, mi auguro di poter tornare qui a festeggiare un
terzo Scudetto. -aggiunge Francini – Juve? Ha speso tanti soldi, ma in questo avvio sta facendo
molto male. Non so se Allegri rischia davvero la panchina perché ha un
contratto lungo ed esoso, mi auguro resti e continui a fare questi risultati
(ride, ndr). Chiaramente fra Toro e Napoli, le squadre in cui ho militato, non
posso avere simpatia per la Juventus. E nemmeno per Allegri. Quando si vince
contro la Juve si festeggia due volte, ricordo che AnTonio ha segnato un po’ di
bei gol ai bianconeri, ci siamo tolti qualche sassolino dalle scarpe”.
Conclude Francini