Bigon: “Napoli, hai una rosa da Scudetto! Complimenti a Giuntoli, non era facile sostituire Koulibaly…”
A Radio Crc, nel corso della
trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Riccardo
Bigon, direttore sportivo. Queste le sue parole:
“Napoli-Liverpool? Ricordo
quella gara a Liverpool del mio Napoli, grandi emozioni. Gerrard cambiò il
match entrando dalla panchina, se fosse stato in panchina sarebbe stato
diverso. -afferma Bigon – L’emozione di essere in quello stadio, dopo tanti anni, è sempre molto
forte. A Napoli ho vissuto grandi emozioni e quella partita la ricordo, poi
purtroppo la gara non finì bene, ma quei passaggi credo siano stati fondamentali
per la crescita del Napoli che ormai è diventato una certezza anche in campo
internazionale. Abbiamo fatto tanti piccoli passi per arrivare lì dove siamo
arrivati.
De Laurentiis sa scegliere gli
uomini giusti, questa è la qualità dei grandi imprenditori. Questo è un Napoli
completamente diverso sotto tutti i punti di vista, all’inizio facevamo fatica
a convincere i giocatori a venire a Napoli perché a volte non è solo una
questione di soldi, ma anche di progetto. -prosegue Bigon – La linea societaria di De Laurentiis è
sempre stata chiara e precisa, magari non condivisibile da tutti, ma è molto
meglio che non averla o cambiarla di volta in volta. Poi, De Laurentiis si è
circondato sempre da allenatori bravi, collaboratori bravi e questo fa la
differenza. Il grande lavoro fatto con noi fu anche di scouting e dai piccoli
passi si è arrivati a compiere grandi passi e il risultato del lavoro svolto mi
pare che si veda.
Al di là di Kvara che sta
facendo cose incredibili e che ho seguito negli anni, ma che non sono riuscito
a prendere, l’acquisto di Kim è stato davvero importante. Sostituire Koulibaly
non era affatto semplice e invece prendere Kim, che è un calciatore fuori dai
radar, è stata una mossa decisiva. Vanno fatti i complimenti al Napoli. . .-aggiunge Bigon – Detto
questo, i complimenti nel calcio servono a poco perché poi contano i punti, i
gol fatti e quelli incassati. Poi, le sconfitte arriveranno perché arrivano per
tutti, ma bisogna essere bravi nei momenti difficili. Tenere compattezza nei
momenti critici è una tappa fondamentale e il Napoli sa come si gestiscono
certe cose perché è al vertice da diversi anni. Il Napoli ha una rosa da
scudetto, ma ci sono almeno altre 4 squadre attrezzate per vincerlo per cui la
differenza panno tante piccole cose e queste vanno dalla gestione del gruppo,
alla spinta dello stadio. Si vince quando si crea qualcosa di speciale”.
Conclude Bigon