A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte
Sport Live” è intervenuto Ciccio Marolda, giornalista.
“Lavori in corso nel Napoli? Sta succedendo in
tutte le squadre, molti allenatori hanno visto ancora poco le proprie idee sul
campo. Il Napoli ha fatto tutto insieme quello che doveva fare negli ultimi
anni, adesso si è trovato a rivoluzionare tutto. È una squadra che deve essere
riformata, non credo che sia del tutto completa. Non sappiamo chi sarà il
portiere del Napoli, questo non mi sembra un dettaglio. Fossi stato Meret sarei
andato via, quest’incertezza ha soltanto un no, la diffidenza che ha l’allenatore
nei suoi riguardi. Penso a Sirigu per un secondo portiere di affidamento, ma ho
la sensazione che il Napoli pensi al primo. Voti al mercato? Mercato parziale,
il voto non c’è. Probabilmente la Juve è avanti, poi l’Inter e Napoli un po’
prima del Milan campione d’Italia. Fabian Ruiz? Lo spagnolo non chiede soldi,
ha respinto le offerte del club azzurro perché vuole andare via. Forse ha già
qualche idea più chiara di dove andare, magari la prossima stagione. Di chi si
sentirà più la mancanza? Per il ruolo, penso che mancherà chi fa più gol,
quindi Mertens. Un difensore, non come Koulibaly ma efficace, lo puoi trovare e
spero che sia Kim. Nella partitina in allenamento mi è sembrato subito ruvido
su Osimhen, deve essere corretto. Per quanto riguarda i centimetri, il Napoli
ha cambiato filosofia. La personalità può contare, ma nel tabellino non ho mai
visto segnato “personalità 2 gol”. Il valore aggiunto di questa
squadra lo deve fare il gioco e in questo tiro in ballo l’allenatore. De
Laurentiis? Lo slittamento sulla multiproprietà è un successo di ADL, mi sembra
un segnale per il futuro. Il fatto che abbia mire sul lungo tempo mi fa capire
che il Napoli se lo vuole tenere. Non mi piace il rapporto con il pubblico, si
è capito che il presidente, al di là delle uscite, il lavoro lo sta facendo. Il
pubblico ha diritto di non essere d’accordo, ma l’offesa non è accettabile.
Torneranno ad abbonarsi i tifosi della curva B, è un buon segnale”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte
Sport Live” è intervenuto Michele Salomone, giornalista.
“Atmosfera a Bari? La piazza ha preso male la
decisione della Federazione, basta vedere i Social. È stata una decisione a
sorpresa anche l’avvisaglia c’è stata in Calabria con un intervento di Gravina.
Parlano di regole che sono cambiate in corso, ma quanti imprenditori investono
in regime fiscale e poi se ne trovano in altro e non ci sono ricorsi? Io penso
tutto al contenuto che al contenitore: il problema è stato risolto. Padre e
figlio non parlano la stessa lingua. Luigi De Laurentiis dice che non hanno
deciso ancora chi vendere, mentre il padre dice il contrario. A Repubblica ha
detto che al Bari è impedito di andare in Serie A perché c’è il Napoli. Qual è
la percezione del tifoso barese? Noi siamo condannati a non sognare la Serie A.
Tu, Luigi De Laurentiis, hai dei detto che non potevi investire per questo
cappio del 2024 ma a questo punto puoi investire subito. Se investi non sei
certo che vieni promosso, ma se non investi sicuro che non vai in A. Questo fa
sospettare ai tifosi del Bari che loro non abbiano l’interesse di andare in A.
C’è anche il timore che la campagna abbonamenti subisca qualche modifica. Un
tifoso mi ha chiesto come richiedere i soldi dell’abbonamento indietro.
Qualcuno sospetta che abbiano una trattativa in mano per la cessione di Bari o
Napoli, il 2024 poteva essere una data troppo vicina e potrebbero aver
informato Gravina di questa situazione”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte
Sport Live” è intervenuto Angelo Pompameo, giornalista.
“Olivera guarda con attenzione al campionato
italiano, convinto di poter giocare in due moduli. Si è detto non spaventato ma
orgoglioso di essere a Napoli. Parole che toccano i tifosi ma che fanno capire
tante cose, ha cercato in tutti i modi di spiegare che è venuto qui perché
crede davvero in quest’avventura. È stata una conferenza stampa molto loquace.
Kvaratskhelia è un calciatore di una tecnica grandiosa, capace di mettere i
palloni al centro dell’area e questo può favorire Osimhen. Il georgiano è
imprevedibile, si presta al tiro ed abile a rientrare sia sul destro che sul
sinistro. Rapporto tra tifosi e De Laurentiis? Ci sono troppe divisioni tra i
tifosi, si cerca un colpevole. Ho adottato una politica: giudizio sospeso, per
il momento. Domani verrà presentato Kim e conosceremo nelle prossime 72 ore i
destini di Petagna, legato a quello di Simeone, e Raspadori”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte
Sport Live” è intervenuto Nicola Mora, ex calciatore.
“Olivera? La gamba sembra averla e spero di
vederla presto. Pian piano verrà messo nella condizione e farà vedere il motivo
per cui è stato scelto. È un giovane che può fare tanto e lo dimostrerà. Ho
l’impressione che Osimhen si trovi in continuo miglioramento e penso che possa
trovarsi bene con entrambi i moduli. L’anno scorso l’ho visto fare grandissime
cose con Mertens sotto punta, adesso è cambiato qualcosina con il 433. Rimane
un po’ più solo al centro, ma ha comunque dei fornimenti continui da entrambi i
lati. Con il 433 vengono più fuori le qualità degli esterni. Credo che
Spalletti con questi interpreti possa giocare alternando i due moduli, perché
Osimhen sicuramente è il valore aggiunto di questa squadra. Mercato? Simeone e
Deulofeu potrebbero fare grandissime cose. Credo che il Napoli abbia fatto
benissimo, non con grandissimi nomi ma sta costruendo una squadra
competitiva”.