Riferisce Mediaset che la
trattativa con il Monza per il passaggio di Petagna alla corte di Berlusconi e
Galliani è a buon punto. Resta da discutere la formula che potrebbe essere
quella del prestito con obbligo di riscatto (da capire se vincolato o meno alla
salvezza dei brianzoli).
Dopo la cessione è pronto l’assalto finale a Simeone.
Napoli e Verona stanno parlando già da tempo e l’accordo è a un passo sulla
base di un prestito con obbligo di riscatto. L’altro nome sempre caldo è quello
di Raspadori. Carnevali ha confermato l’interesse di De Laurentiis ma ha anche
ribadito che il Sassuolo non vuole perdere altri gioielli dopo aver lasciato
partire Scamacca.
C’è però la volontà del giocatore di passare a un club che
possa puntare a obiettivi di alto livello. Nonostante la valutazione alta, non
meno di 35 milioni, il Napoli vorrebbe chiudere presto l’operazione. Il
corteggiamento del West Ham nei confronti di Zielinski, poi, spinge De
Laurentiis a cercare un piano b, nel caso in cui il polacco dovesse trasferirsi
in Premier. Il nome caldo resta quello dell’argentino Lo Celso, del Tottenham,
ai margini del progetto di Conte.
La dirigenza del Napoli, in ogni caso, non
prenderebbe in considerazione nessun’altra formula che non sia quella del
prestito. Capitolo portieri. Spalletti sogna Kepa, riserva nel Chelsea, uno dei
migliori interpreti del ruolo nella capacità di gestire la giocata da dietro,
viste le sue qualità tecniche. Quasi impossibile arrivare allo spagnolo che
pretenderebbe un posto da titolare che è già stato assicurato a Meret. Ecco
perché il nome più probabile, ora, è quello di Neto.