Vocatelli: ''Mertens? Credo che ci sia stato un contatto con la Roma e su Mancini...''
Vocatelli: ''Mancini ha tanti meriti ma dopo i pareggi con Germania e Inghilterra, che avevano fatto gridare al miracolo, mi sembrava che Mancini facesse un po' il fenomeno''
A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si Gonfia
la Rete”, è intervenuto Alessandro Vocalelli, giornalista. Queste le sue parole:
“Mancini ha tanti meriti ma dopo i pareggi con Germania e Inghilterra, che avevano fatto gridare al miracolo, mi sembrava che Mancini facesse un po' il fenomeno. -afferrma Vocatelli - Cercava di stupire, lanciando giocatori che forse non vedremo più in Nazionale in questa sbornia di rinnovamento. Credo che abbiamo archiviato in fretta l’eliminazione al Mondiale, dovrebbe essere fatta una riflessione profonda. Mi sarei aspettato una riflessione seria e profonda dopo che ho sentito il presidente Federale dire: "Ah, bisogna cambiare tutto", come se lo dicesse un passante.
Si è pensato esclusivamente ad autorinnovarsi e autoconfermarsi in blocco. Quelli che ci stanno adesso ci sono sull’onda del 2018, perché loro hanno chiesto l'azzeramento. -prosegue Vocatelli - Ora dico che non bisogna azzerare tutto, ma almeno dire: "Io sono disposto a fare un passo indietro, rinnovatemi la fiducia". Io me lo sarei aspettato. Non parla più nessuno di fare crescere i ragazzi, è rimasto tutto nelle buone intenzioni e andiamo avanti così. Due eliminazioni al mondiale? Cosa dobbiamo aspettarci di più.
Intervista di Donnarumma alla Rai? Non siamo più abituati a fare domande scomode, ma ti dico che è stato sollevato un polverone nella risposta di Donnarumma. -aggiunge Vocatelli -Ho sentito in passato risposte di allenatori e presidenti peggiori, qui Donnarumma nega l’errore ma non è stato offensivo. Anche questo potrebbe aprire a una riflessione. Ho sentito in passato risposte davvero offensive. La giornalista ha fatto bene a rimarcare che non era la prima volta.
Luis Alberto? Credo sia un ottimo calciatore, forse non è ideale per il gioco di Sarri ma rimane un ottimo calciatore. -spiega Vocatelli - Credo che voglia tornare in Spagna, ma una piazza come Napoli sarebbe un’occasione straordinaria, ma con Lotito sappiamo come succede: comprare a prezzo di saldo ma vendere bene. Chiedere 30 milioni è un’esagerazione, è un ottimo giocatore ma alla sua età è una spesa e non un investimento. Sono tanti soldi.
Mertens? Credo che ci sia stato un contatto con la Roma, ma che credo anche che il club abbia preso tempo per capire anche altre operazioni. Mertens è in avanti con l’età , ma io il belga lo prenderei sempre. Ha una dote che è fondamentale nel calcio di oggi, essere eclettico, adattabile: può fare il centravanti, l’esterno o la seconda punta. Importante nel calcio di oggi, ma devi vedere quanto ti costa".
Conclude Vocarelli
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