De Core: ”Se restassero Osimhen e Koulibaly sarebbe un gran risultato”
A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si Gonfia La Rete”, è intervenuto Francesco De Core, giornalista. Queste le sue parole:
“L’idea che mi sono fatto è questa e riguarda tutto il calcio italiano, non solo il Napoli. Al di là di Lukaku che è arrivato in prestito all’Inter, tutte le squadre hanno stabilito che non ci sono incedibili. -afferma De Core – Basti pensare che Dybala non ha rinnovato con la Juventus. Ad esempio la Fiorentina non aveva necessità di vendere Vlahovic, ma avanti a certe cifre tutti sono vendibili.
Se dovesse arrivare una super offerta per Osimhen, De Laurentiis la deve prendere in considerazione soprattutto in questo momento in cui il calcio esce dal Covid e gli introiti delle società sono sempre minori rispetto agli anni precedenti. La frattura tra Mertens e la società sembra insanabile, però mai dire mai. -prosegue De Core – Zaniolo che ha fatto vincere la Conference League alla Roma, potrebbe partire. Gli allenatori hanno bisogno di squadre al completo, nel caso del Napoli ricordiamo che affronterà la Champions League l’anno prossimo dove dovrà affrontare squadre come PSG e Manchester City. Ha sistemato la fascia con Olivera e Kvaratskhelia. Quest’ultimo lo abbiamo visto all’opera in Nations League e secondo me ci farà divertire. Il Napoli ha sistemato alcune cose, però deve restare Koulibaly perché più leader di lui in Italia non c’è.
Deulofeu? È in stand-by la trattativa perché vanno sistemate un po’ di cose a bilancio entro il 30 giugno, poi un altro motivo è perché da quello che so io non è proprio ideale per il calcio di Spalletti. -aggiunge De Core – È un giocatore determinate in ripartenza. Mi sembra in generale un ottimo giocatore. Barak mi piace molto e a centrocampo riesce a coniugare quantità e qualità, potrebbe essere un bel colpo per un giocatore che ha giocato in squadre di media entità e potrebbe avere la chance della propria carriera. Se restassero Osimhen e Koulibaly sarebbe un gran risultato. L’anno scorso di prospettava la cessione dei big, poi non sono andati via e a bocce ferme il risultato sportivo è stato raggiunto andando in Champions League. Il mercato è un mercato ragionato”.