A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Beppe Savoldi, ex attaccante del Napoli. Queste le sue parole:
“Osimhen non si discute, ha tutto: fisico, tecnica e corsa. E poi è bravissimo di testa. Per me è positivo sotto tutti i profili. -afferma Savoldi – Spero che il prossimo anno non abbia alcun problema fisico: può essere l’anno della sua consacrazione
e il Napoli ha bisogno di lui.
Mertens? Un grande calciatore e una persona straordinaria, mi spiace che vada via. Ricordiamoci, però, ha 35 anni e bisogna
fare altre considerazioni. -prosegue Savoldi – Non è più giovane, mentre il Napoli deve puntare su
un altro elemento che può dargli continuità. E se Deulofeu è quello individuato
dalla dirigenza azzurra, allora ben venga. È un elemento che mi piace molto.
Mertens e la riconoscenza del Napoli? Nel calcio di oggi non ci sono più certi valori. -aggiunge Savoldi – Sarebbe stato bello vederlo anche come futuro dirigente del Napoli, se lo merita. Non esiste più il rapporto che c’era prima tra un calciatore, la
squadra e la presidenza.
Gaetano pronto per il Napoli? Ha le qualità fisiche e tecniche per essere un grande calciatore. L’ho seguito molto in Primavera, ora bisogna solo capire se potrà diventare una pedina importante per Spalletti. Molto farà il suo approccio mentale. Un conto è giocare in B, un conto è giocare al Maradona. E fidatevi di me, che c’ho giocato…”.
Conclude Savoldi