Corbo: ”Se il Napoli cede Koulibaly giudico la decisione ragionevole. Se cede Osimhen lo vedo come un momento di sfiducia nei suoi confronti”
A Radio
Marte nel corso di “Marte Sport Live” è intervenuto Antonio Corbo, giornalista.
Queste le sue parole:
“Rinnovi di
Mertens e Koulibaly? Io non me la sento di giudicare De Laurentiis perché è il
suo gioco. Quando c’è una trattativa ognuno dice qualcosa che gli torna comodo. -afferma Corbo – È il gioco del contraente, vuole risparmiare e ce la mette tutta. È stato
bravissimo a prendere Ancelotti. Quando c’è da ragionare sulle spese importanti
è venuto fuori il De Laurentiis imprenditore. Il mio articolo su Ancelotti? Gli
allenatori li sceglie bene, è uno che ci sa fare ma ha dei difetti che sono
sicuramente inferiori ai pregi.
Cavani? Bisogna vedere in che condizioni è.
Tiene molto al danaro come giocatore. Io non sono favorevole all’acquisto di
Cavani, non lo vedo un buon esempio di costruzione. -prosegue Corbo – Chi toglierei dalla lista
dei vendibili? Tratterrei Osimhen che è una scommessa fantastica che se si
porta a termine può diventare uno dei giocatori più importanti in Europa in
prospettiva. L’allenatore deve lavorare sul verso della squadra.
Il Napoli è
migliorato molto sui calci piazzati, li prepara bene. Spero che Spalletti
faccia i suoi interessi, deve essere aziendalista, ma non apparire
aziendalista. Ricordate Sarri? Si mise in posizione vigile rispetto al
presidente.-aggiunge Corbo – Mentre chi vede l’allenatore in sintonia col presidente non è
contento. Il Napoli volentieri cederebbe Koulibaly che ha 31 anni e va in
scadenza il prossimo anno. Se cede Koulibaly giudico la decisione ragionevole.
Se cede Osimhen lo vedo come un momento di sfiducia nei suoi confronti”.
Conclude
Corbo