De Laurentiis vuole ripartire forte, anche per rispondere all’amarezza del tifoso che mai come quest’anno aveva assaporato il gusto dello Scudetto
Nulla di nuovo in casa Napoli ed anche le dichiarazioni pregresse di Spalletti, oppure le ultime di Aurelio De Laurentiis -rispettivamente allenatore e Presidente del Napoli – rispecchiano -più o meno- le analoghe dichiarazioni manifestate in altri tempi di affrontare la stagione che verrà nei migliori dei modi. Vogliono un Napoli competitivo e che parta bene il prossimo anno.
Dimenticano o forse meno, distrattamente, che la squadra azzurra, nell’era De Laurentiis, è quasi sempre partita nel migliore dei modi per poi … dissolversi o meglio far svanire vari sogni della tifoseria partenopea, molte volte, dilapitando vantaggi notevoli su alcune dirette avversarie allo Scudetto.
Una clamorosa, unica e -forse- irripetibile situazione si è avuta quest’anno con la compagine di Spalletti ben posizionata in classifica e data -da molti addetti ai lavori- come probabile vincitrice del titolo tricolore.
Un calo, improvviso ed inaspettato della squadra, ha vanificato ogni speranza e vari sogni. Il Napoli ha ripetuto il tutto alla stregua di quanto accadde in altre stagioni agonistiche.
De Laurentiis ha dichiarato che vuole partire forte il prossimo anno, dimenticando che il Napoli è quasi sempre partito forte per poi far svanire ogni speranza per la conquista di un qualsivoglia trofeo.
Il Patron del club azzurro vuole ripartire forte, anche per rispondere all’amarezza del tifoso che mai come quest’anno aveva assaporato il gusto dello Scudetto. De Laurentiis – a questo punto- dovrebbe/potrebbe fare solo una cosa per rendere credibile la sua volontà e dare una tangibile valenza alle sue dichiarazioni:
FAR SEGUIRE I FATTI ALLE PAROLE!
L’edizione odierna di Tuttosport si è
focalizzata sulla volontà del presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis, di
ripartire subito forte il prossimo anno:
“Ha sempre sfoggiato una forte
resilienza e ieri ha mostrato piglio forte per ricostruire il Napoli destinato
ad affrontare la sfida Champions e con il solito obiettivo di arrivare tra le
prime 4. De Laurentiis vuole ripartire forte, anche per rispondere all’amarezza
del tifoso che mai come quest’anno aveva assaporato il gusto dello Scudetto e
che poi ha reagito con cori, manifesti e striscioni indirizzati ai calciatori,
oltre al presidente stesso”.
Conclude il quotidiano