Beppe
Accardi, agente, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Radio Goal” su
Kiss Kiss Napoli. Queste le sue parole:
“Spezia-Napoli? Si poteva evitare di giocare alle 12:30
perché il caldo di questi giorni è esagerato, ma dobbiamo accettarlo perché
dipende dagli impegni televisivi. -afferma Accardi – Una finestra di mercato durante i Mondiali?
Secondo me le finestre giuste di mercato dovrebbero essere dal 15 giugno fino a
fine luglio, perché le operazioni si fanno maggiormente in quel periodo, e poi
ripristinare il mercato di ottobre.
A gennaio diventa tutto più difficile, gli
allenatori si ritrovano tanti giocatori con delle problematiche. Non è un vero
mercato di rinforzo. -prosegue Accardi -prosegue Accardi – Siamo abituati negli ultimi anni alla follia totale, dopo
poche partite se un giocatore non si è inserito iniziano i malumori. La
programmazione di una società è talmente importante che un club a fine maggio
deve avere già allestito le operazioni da fare.
Tutti gli allenatori vorrebbero
la squadra completa in ritiro, ma questa è un’utopia. -ritien Accardi – La comunicazione è
determinante, le operazioni che vengono fuori le devi chiudere prima. Con una
sessione lunghissima diventa una partita a scacchi e per i giocatori diventa un
massacro psicologico. La cosa buona è che siccome è un baraccone, quando chiude
il mercato passiamo dal litigare a diventare tutti amici”.
Conclude
Accardi