Empoli, Andreazzoli: "Scritta una pagina importante di storia. Contento per il nostro pubblico''
Andreazzoli: ''Con una grande come il Napoli potevamo scrivere una pagina da poter raccontare. Si tratta di una pagina che rimarrĂ nella storia, sono molto contento per il nostro pubblico che non abbiamo sempre gratificato come meritava"
Aurelio Andreazzoli, allenatore dell'Empoli, ha parlato in Press Conference dopo la vittoria col Napoli. Queste le sue parole:
Gli ultimi dieci minuti sono stati incredibili: c'è stato un attimo in cui ha pensato che potevate recuperare?
"Sì, negli spogliatoi, perchĂ© ho visto i ragazzi molto concentrati. Ci siamo riusciti, nonostante l'inizio del secondo tempo sia stato ancora piĂ¹ gravoso. Credo che non rimarrĂ fine a se stessa questa gara, rimarrĂ nella mente e nel cuore di tutte le persone che ci hanno sostenuto. Con una grande come il Napoli potevamo scrivere una pagina da poter raccontare. Si tratta di una pagina che rimarrĂ nella storia, sono molto contento per il nostro pubblico che non abbiamo sempre gratificato come meritava"
Quanto hanno influito le sostituzioni?
"Tatticamente nulla, perché abbiamo tenuto lo stesso assetto. Ma abbiamo cambiato la nostra energia. Forse Haas ci ha dato questa energia, ieri a telecamere spente vi raccontavo di come fosse energetico, per il sorriso che porta dentro lo spogliatoio. Sarà un caso, ma forse non lo è"
Viti e Luperto coppia inedita, ma hanno fatto bene: scelta dettata da qualche aspetto tattico?
"Viti doveva giocare per forza, ha gareggiato con Osimhen stupendamente. Sotto l'aspetto fisico aveva gli attributi piĂ¹ utilizzabili, poi volevamo prenderli nell'uno contro uno e quindi ho messo Luperto perchĂ© mi garantisce questo. Poi Luperto è una guida, era la coppia ideale. Abbiamo rischiato poco contro avversari di una qualitĂ eccelsa"
Questa partita è la fotografia di questi mesi?
"Sì, come si diceva non ci sono titolari. Onestamente è venuto fuori quello che non pensavamo, quando Bajrami ha tirato alto ho pensato piĂ¹ a prendere il terzo che a rimettere a posto le cose. PerĂ² succede e come si è detto, si puĂ² fare"
Questa è una vittoria mentale?
"Sono d'accordo, perchĂ© funziona così. La testa è quella che funziona per prima, quando crei valore non solo a parole puoi raggiungere questi traguardi. Il lavoro è tutto mentale, è lungo. Ma se crei un gruppo omogeno di persone educate e atte al sacrificio sei a dama, il risultato arriva. Nello sport si esalta di piĂ¹, ma è valido per ogni ambito lavorativo. La partecipazione di tutti è stato un vantaggio, abbiamo cambiato non perchĂ© abbiamo fatto pena. Anche dopo lo Spezia ne abbiamo cambiati"
Quanto è contento di aver sfatato il tabĂ¹ delle 16 partite?
"Era diventato fastidioso, a me interessa la matematica ma diventava fastidioso dover sentire che eravamo l'unica squadra in Europa a non aver mai vinto. Giravano le scatole perché i ragazzi erano meritevoli".
Conclude Andreazzoli.
Nessun commento: