Ulivieri: “Spalletti finora ha fatto il suo dovere. Nazionale? Fiducioso ma anche preoccupato”
A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Marte Sport Live”, è intervenuto Renzo Ulivieri, presidente AIAC. Queste le sue parole:
“Nazionale?
Sono fiducioso ma anche preoccupato, ormai siamo arrivati al “o noi o gli altri”, speriamo vada bene. Mi preoccupa più la prima partita della seconda. .-afferma Ulivieri – Vinciamo e poi vediamo dove e con chi si gioca.
Ulivieri sullo Scudetto?
Chi è lì davanti si equivale,conterà la tenuta dal punto di vista mentale. Spalletti ha fatto il suo dovere
finora, sia sul punto di vista dei risultati che del gioco. Si è vista una squadra sempre con grande tenuta di campo, che sapeva verticalizzare. -prosegue Ulivieri -Allenatori che fanno giocare bene o quelli vincenti? Non c’è contraddizione,
l’essenza nel calcio è far entrare la palla nella porta avversaria e non nella nostra.
Mourinho contro Zeman?
Il portoghese ha abituato a cose estemporanee, da Zeman abbiamo imparato tanto e anche copiato ma oggi il calcio è cambiato, si allenano più i principi che gli schemi. -aggiunge Ulivieri – Allegri e Spalletti sono stati gli allenatori nuovi, ora ci sono ancora più nuovi, come per esempio Dionisi. I big però non si sono fermati ai loro tempi, si sono aggiornati. Anche perché alla velocità del calcio chi si ferma in 2 anni diventa vecchio.
Casini presidente di Lega, cosa può
portare di nuovo?
Non so, deve conoscere ancora questo mondo. Non è una Lega facile da gestire, indubbiamente però ha bisogno di cambiare. Bisogna iniziare a modernizzare e adeguarsi alle norme del Governe. Le idee nuove poi vedremo se sono realizzabili o meno. Il tifoso va sempre salvaguardato. Mini torneo ad Abu Dhabi? Si può anche fare, se ci sono i tempi”.
Conclude Ulivieri.