Azzurri ed Azzurre Nell’Anima, buongiorno !
Napoli-Udinese 2-1.
Azioni salienti 14 – 6.
Percentuali realizzative 14% – 17%.
Gara dura. Nella prima mezz’ora, il Napoli subisce lo svantaggio. 0-1. Da quel grande calciatore che è Deulofeu.
E rischia grosso almeno altre 2 volte. Con l’altro pericolo pubblico, Beto.
L’Udinese decide di partire, quindi, con alta intensità.
Interrotta solo dal Capitano Insigne. Pericoloso ben 2 volte in 15′.
Dal 31′ in poi, però, sarà solo Napoli…
Insigne, Di Lorenzo, Ruiz, Rui, in sequenza cronologica, schiacciano l’Udinese nella propria area di rigore.
Il dodicesimo uomo sugli spalti, accompagna e trascina.
Primo tempo 0-1. Ma le azioni pericolose si bilanciano: 6-5.
Dal 46′ subentra Dries Ciro Mertens.
Al di là dei sistemi di gioco, cambia l’atteggiamento della squadra.
L’interpretazione dei calciatori passa in modalità “Alta Intensità”…
Mertens non può fare tutto da solo. Ma, come sempre, da’ un forte impatto al match. Il Napoli la ribalta in 15′.
Anche con giocate strepitose.
Un colpo di testa molto preciso e tecnico da parte del ghepardo azzurro Osimhen. Da una punizione laterale battuta da Rui. Preceduta da una finta di Insigne. 1-1. Poi Mertens sfiora un gol galattico.
Ci prova ancora Insigne. Poi azione corale, palla a terra, che porta ancora al tiro l’indomabile Osimhen. Apoteosi. 2-1. Altri pericoli saranno apportati da Mertens, Rui e Zielinski.
Nel secondo tempo l’Udinese rimane annichilita.
Il solo Deulofeu si rende pericoloso.
Con la solita sleale complicità del Direttore di Gara, tale Sig. Forneau. Che espelle Mari, si, per gioco pericoloso su Zielinski. Non poteva farne a meno. Ma distribuisce scientificamente ben 2 gialli ai nostri.
Uno a Rrahmani, per braccio largo. Ma eravamo a centrocampo. Con dubbi sulla pericolosità dell’azione. Gli stessi identici dubbi (polemici), provenienti da altre latitudini, sorti dopo l’espulsione del Veronese Ceccherini, la volta scorsa.
Decidetevi…
Il Napoli, anche stavolta, ha giocato con un altro regolamento. La direzione arbitrale, infatti, si è inventata un presunto fallo di mano di Osimhen. Fuori dalla nostra area. Eravamo al 94′. Il nostro era andato in contrasto, murando con il corpo una conclusione avversaria. Toccando la palla prima con le gambe. Poi con il braccio, in caduta. Non può mai essere fallo. Invece, esce fuori dal taschino pure il giallo. A velocità fotonica. In questo indegno modo, ci han fatto fuori pure Victor Osimhen, per la prossima gara a Bergamo.
Si noti bene anche che,
con Di Lorenzo a terra, l’Udinese non si ferma. Ignorando, volutamente, il Fair Play. Ed il precedente scontro di gioco con il portiere Silvestri. L’arbitro men che meno ferma il gioco. Il Mister Cioffi reclamera’ pure un presunto rigore per trattenuta (iniziata fuori area) del Rui sul Soppy, nella contestuale azione.
Gli handicap arbitrali, per non definirli più correttamente danni, continuano senza sosta.
Sarebbe ora che i vertici del Club Azzurro intervengano. Ad oltranza.
Come fanno tutti gli altri…
Indomabilmente, Forza Tutti, Forza Tutte, cioè Forza Napoli !