Noi Club Napoli Amici dell’Unione Azzurra Nel Mondo, con il presente comunicato, intendiamo intervenire sul noto striscione apparso all’esterno del Bentegodi nella notte antecedente l’ultima partita di campionato disputata dal Napoli a Verona.
Abbiamo atteso qualche giorno prima di far sentire la nostra voce perché abbiamo provato a capire le becere e ripugnanti ragioni che possono spingere pseudo tifosi o presunti tali nell’ “ingegnare” un pensiero così “profondo” in un così delicato momento storico.
Francamente, pur sforzandoci, non siamo riusciti a comprendere lo spirito di una iniziativa di tale portata.
Il pensiero che ci accomuna e che ci addolora profondamente riguarda la carenza assoluta di sensibilità nell’invocare, per una banale partita di calcio, i Vessilli di due Paesi in guerra con l’invito ad utilizzare l’uso di un ordigno esplosivo.
𝗗𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗯𝗮𝗿𝗯𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼, 𝗲𝘀𝗽𝗿𝗶𝗺𝗶𝗮𝗺𝗼, 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮, 𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗣𝗼𝗽𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝘂𝗲𝗿𝗿𝗮.
𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗹𝗶𝘁𝘁𝗼 𝗲̀ 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘂𝗻 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼
Contestualmente, non possiamo sottacere (ma solo di riflesso) il nostro biasimo per la leggerezza con la quale gli ideatori di questo pensiero subliminale hanno inteso manifestare il disprezzo verso una Terra ricca di vita e di solidarietà.
Apertamente contestiamo, come già accaduto in passato, ogni forma di razzismo, fenomeno che si fa strada nei diversi contesti sociali dalla vita quotidiana verso il quale auspichiamo siano adottati provvedimenti sempre più severi affinché lo “scempio” possa cessare.
Con forza chiediamo che le Autorità competenti – non solo sportive – adottino i più opportuni provvedimenti affinché siano individuati i responsabili di quanto accaduto per essere assicurati alla Giustizia.